La Sensibilità Chimica Multipla (MCS) è un raro tipo di allergia che si manifesta generando sintomi come irritazione oculare, corizza, difficoltà di respirazione e mal di testa quando il soggetto è esposto a sostanze chimiche quotidiane come un nuovo abbigliamento, odore di shampoo o altri prodotti cosmetici, inquinamento automobilistico, alcol e così via. La sua causa principale è l'inquinamento interno degli edifici.
Questo raro tipo di grave allergia si chiama anche intolleranza chimica e ipersensibilità chimica. Nei casi più gravi della malattia, potrebbe essere necessario isolare il paziente, il che implica un grande disturbo psicologico.
Questa sensibilità è aggravata dalla costante presenza di sostanze chimiche presenti nell'aria da pitture per pareti, mobili, prodotti per la pulizia utilizzati e macchine per ufficio, ad esempio, che a contatto con luce e umidità favoriscono la proliferazione di micro -organisms.
Nelle persone colpite il sistema immunitario dell'individuo è sempre "attento" e ogni volta che viene esposto a un altro tipo di prodotto chimico genera una reazione allergica cronica, che spesso impedisce il lavoro.
Segni e sintomi
I sintomi di una sensibilità chimica multipla possono essere lievi o invalidanti e includono:
- mal di mare
- Mal di testa,
- naso che cola,
- Occhi rossi,
- Dolore al cuoio capelluto,
- mal d'orecchio,
- sonnolenza,
- palpitazioni,
- diarrea,
- Crampi addominali e
- Dolore alle articolazioni
Tuttavia, non tutti devono essere presenti per la diagnosi della malattia.
Come identificare
Per identificare più sensibilità chimica, esami del sangue, test allergologici, profilo immunologico e colloquio sono raccomandati. Sapere dove lavora il paziente, come è l'edificio e come è la tua casa è molto importante per aiutare a diagnosticare la malattia. Il medico più adatto è l'allergologo o l'immunoallergologo.
Come è il trattamento?
Per trattare più sensibilità chimiche, non è sufficiente assumere antistaminici, antidepressivi e psicoterapici, è necessario rimuovere la loro causa, mantenendo i luoghi in cui sono sempre molto puliti e ariosi, perché le possibilità di concentrazione di microrganismi sono inferiori.
Dato che trascorriamo in media una stanza di 8 ore a notte, dovrebbe essere il più puro possibile, con una buona ventilazione e un numero limitato di tappeti, tende e coperte.
L'uso di un purificatore d'aria all'interno della stanza è anche uno dei modi per facilitare il lavoro del fegato, per filtrare tutte le tossine nel corpo, riducendo il rischio di allergie respiratorie e crisi di sensibilità chimica multipla.
Quando la causa del problema è nell'ambiente di lavoro, è necessario pulirla. Adottare un deumidificatore e un purificatore d'aria all'interno del laboratorio stesso è un modo per ridurre il rischio di reazione allergica.