Il Caldé è un medicinale usato per ripristinare il calcio in stati di carenza o situazioni in cui il fabbisogno di minerali è aumentato, come nella prevenzione e nel trattamento dell'osteoporosi, tireotossicosi, ipoparatiroidismo, osteomalacia e rachitismo.
Inoltre, Caldê contiene anche vitamina D, nota come colecalciferolo, che agisce aumentando l'assorbimento di calcio nell'intestino e la sua fissazione nelle ossa, ed è quindi molto importante nel trattamento degli stati di carenza di vitamina D nelle persone che necessitano di sostituzione di calcio.
Calder, del laboratorio Marjan Farma, può essere trovato in fiale con 60 compresse masticabili al prezzo di 20 e 50 reais.
A cosa serve
Questo rimedio è inteso per l'integrazione di calcio e vitamina D nelle malattie croniche, per la prevenzione del rachitismo e per la prevenzione e il trattamento ausiliario nella demineralizzazione ossea che può verificarsi prima e dopo la menopausa.
Come prendere
Le compresse devono essere assunte preferibilmente dopo i pasti e devono essere accuratamente masticate prima di deglutire e quindi bere un bicchiere d'acqua.
La dose abituale dipende dall'età della persona:
- Adulti: 1 o 2 compresse masticabili al giorno.
- Bambini: da metà a 1 compressa al giorno.
Durante il trattamento con Caldê, il consumo eccessivo di alcol, caffeina o tabacco, nonché l'assunzione di altri supplementi di calcio, dovrebbero essere evitati per un periodo prolungato.
Possibili effetti collaterali
Gli effetti indesiderati più comuni causati dall'uso di Caldê sono lievi disturbi gastrointestinali come gas e stitichezza. Inoltre, dosi eccessive di vitamina D possono causare sintomi come diarrea, poliuria, nausea, vomito e depositi di calcio nei tessuti molli, e nei casi più gravi, aritmia cardiaca e coma.
Chi non dovrebbe usare
Questo medicinale non deve essere usato in persone con allergia al calcio, vitamina D o uno qualsiasi degli ingredienti nella formula. Inoltre, non dovrebbe essere usato in persone con alti livelli di calcio nel sangue o nelle urine, calcoli renali, eccessiva vitamina D, alterazioni ossee dovute a eccesso di fosforo, grave insufficienza renale, sarcoidosi, cancro alle ossa, immobilizzazione dovuta a fratture osteoporotiche e deposito di calcio nei reni.
I livelli di calcio nel sangue e nelle urine così come le funzioni renali devono essere monitorati regolarmente durante il trattamento prolungato con Cald.