I brividi sono brividi e contrazioni e rilassamenti muscolari involontari. Sono molto veloci e attraversano tutto il corpo e la testa, essendo uno dei meccanismi del corpo per generare calore quando si sente freddo e, in alcuni casi, annunciare l'inizio di un episodio di febbre.
I brividi possono manifestarsi precocemente in un'infezione e sono solitamente associati a febbre, causando episodi di tremori palpabili e una sensazione di freddezza. Possono essere causati da una sensazione di freddo, ma anche in caso di febbre, influenza, raffreddore, infezioni virali o batteriche, infiammazione alla gola, mononucleosi, polmonite, meningite o pielonefrite, per esempio.
Cosa può causare brividi
Le principali cause di brividi includono:
1. febbre
L'aumento della temperatura corporea può causare brividi e brividi di tutto il corpo. La febbre può essere emotiva, interessando soprattutto i bambini e gli anziani che hanno difficoltà, ma di solito indica che il corpo sta lottando contro un'infezione, o che la persona è oberata di lavoro.
- Cosa fare: si consiglia di fare un bagno leggermente caldo ed evitare di stare in luoghi caldi o sotto una coperta, ad esempio. Assumere il tè preparato con foglie di lampone è anche un bene per abbassare la febbre, ma se non è abbastanza può essere consigliato assumere Dipirone o Paracetamolo sotto indicazione medica, soprattutto perché è necessario scoprire cosa provoca la febbre. Scopri altri modi naturali per ridurre la febbre.
2. Freddo e influenza
Trovarsi in un luogo freddo con un forte condizionamento dell'aria e un abbigliamento poco aderente può anche causare una sensazione di pelle fredda e avvizzita e brividi, ma questa sensazione può anche essere presente nell'influenza, per esempio. Altri sintomi che aiutano a identificare l'influenza sono: tosse, starnuti, catarro, naso che cola, dolore al petto e difficoltà di respirazione. Se è presente una febbre, è un segno di infezione respiratoria o polmonite e si dovrebbe andare dal medico per prendere i farmaci più indicati. Impara tutti i sintomi della polmonite.
- Che cosa fare: quando si è raffreddati, è consigliabile provare a scaldarsi, ma misurare la temperatura è anche un atteggiamento prudente. In caso di un'influenza forte è possibile assumere farmaci antinfluenzali che possono essere acquistati in farmacia, e occorre riposare e bere più acqua per recuperare più velocemente. Ma se la polmonite è dimostrata, si dovrebbe prendere antibiotici indicati dal medico.
Infezione alla gola
Il mal di gola, piccole macchie bianche o gialle sulla gola possono indicare tonsillite, ad esempio, che può anche causare brividi e una sensazione di disagio.
- Che cosa fare: fare i gargarismi con acqua tiepida e sale può aiutare a liberare la gola eliminando i microrganismi, ma in tal caso dovresti andare dal medico per una valutazione perché potrebbe essere necessario assumere antibiotici. Scopri più ricette naturali per la gola.
4. Infezione del tratto urinario
In caso di infezione urinaria, compaiono sintomi come dolore o bruciore quando urina, oltre a urina torbida o bitorzoluta. Malessere, mal di testa e brividi possono indicare un peggioramento della situazione, e che i batteri potrebbero essersi sviluppati e influenzato i reni, caratterizzando una pielonefrite.
- Cosa fare: dovresti andare dal medico perché gli antibiotici sono necessari per 8-10 giorni, ma ingerire più acqua e succo di mirtillo è una buona strategia naturale per completare il trattamento. Impara i rimedi indicati per l'infezione del tratto urinario.
5. Ipoglicemia
Diminuzione di zucchero nel sangue può colpire chiunque, ma viene più spesso nel caso del diabete. Altri sintomi che possono essere presenti in caso di ipoglicemia sono il sudore freddo, sensazione di vertigini, brividi e malessere. Di solito questa diminuzione di energia si verifica poco dopo che la persona ingerisce una grande quantità di zucchero o carboidrati, che può essere preso 1 soda e mangiare 1 pane, per esempio, o quando rimane più di 3 ore senza mangiare nulla. Conoscere i sintomi dell'ipoglicemia.
- Cosa fare: è necessario aumentare la quantità di zucchero nel sangue assumendo una fonte di carboidrati, che può essere una pallottola, o prendere 1 tazza di succo d'arancia naturale e mangiare 1 toast imburrato, per esempio. Non è raccomandato mangiare cioccolato, budino o altri alimenti molto dolci per non interrompere il diabete.
6. Cambiamenti nella prostata
Gli uomini con la prostata infiammata possono manifestare sintomi come minzione dolorosa, minzione ridotta, dolore lombare, brividi e dolore nei testicoli.
- Cosa fare: dovresti andare dall'urologo per un appuntamento ed eseguire test che potrebbero indicare qualsiasi cambiamento nella prostata e iniziare un trattamento appropriato, che potrebbe comportare l'assunzione di farmaci o interventi chirurgici nei casi più gravi. Scopri tutto sulla prostata ingrossata.
7. Ipotiroidismo
Una riduzione della funzione tiroidea, che è l'ipotiroidismo, può causare sintomi quali mancanza di disposizione, affaticamento, brividi, difficoltà di concentrazione, insufficienza di memoria e aumento di peso.
- Cosa fare: oltre a mangiare 1 burro di arachidi al giorno, si consiglia di assumere le medicine per regolare la tiroide, sotto indicazione medica. Un appuntamento con un clinico o endocrinologo può essere indicato per indagare i sintomi, eseguire esami del sangue che misurano TSH, T3 e T4, e l'ecografia tiroidea può essere utile per identificare i noduli che possono interferire con il funzionamento di quella ghiandola. Scopri alcune ricette naturali per controllare l'ipotiroidismo.
Oltre a queste cause, ci sono anche numerose altre malattie che possono causare brividi, quindi è sempre importante cercare un aiuto medico per identificare ciò che sta causando questo sintomo e come il trattamento dovrebbe essere fatto.
Quando andare dal dottore
Se i brividi diventano costanti, dovresti andare dal medico perché potrebbe essere correlato ad alcune malattie che richiedono un trattamento specifico. Pertanto, ogni volta che il freddo rimane per più di 1 giorno, deve essere considerata la possibilità di consultare il medico di medicina generale.